La vitiligine può iniziare a qualsiasi età, ma nel 50% dei casi insorge tra i 10 e i 30 anni. Colpisce in egual misura uomini e donne. L’incidenza sulla popolazione mondiale è pari allo 0,5-2%. È una malattia imprevedibile; può restare silente per anni o avere progressioni repentine.

La vitiligine è una malattia che colpisce i melanociti, le cellule della pelle che producono la melanina, vale a dire il pigmento responsabile della colorazione della cute. La vitiligine, di conseguenza, genera macchie bianche sull'epidermide, dette chiazze ipocromiche o acromiche. Introduzione. La vitiligine è una malattia della pelle di origine sconosciuta, probabilmente autoimmune.Sembrerebbe causata, infatti, da una reazione eccessiva del sistema di difesa dell’organismo che attacca, per errore, le cellule (i melanociti) produttrici del pigmento (la melanina) che determina il colore naturale della pelle determinando, così, la presenza di macchie bianche La vitiligine non segmentale o bilaterale rappresenta la condizione maggiormente diffusa, considerando che si presenta nel 90% dei soggetti colpiti da vitiligine. L'appellativo "bilaterale" è stato attribuito perché le macchie bianche, tipiche del disturbo, sono distribuite in modo simmetrico in entrambe le metà del corpo, il che significa La Vitiligine nei bambini. La vitiligine è una patologia frequente in età pediatrica: in generale il problema riguarda l’1% dei bambini in prevalenza in Europa e Nord America. L’esordio della malattia avviene in circa la metà dei casi prima dei 18-20 anni, in un quarto dei casi prima degli 8-10 anni.

La vitiligine nei bambini. La vitiligine è una patologia relativamente frequente in età pediatrica: ne è affetto circa l’1% dei bambini. Generalmente la malattia insorge prima dei 18-20 anni; si presenta con macchie bianco-latte circoscritte e asintomatiche con bordi frastagliati. Esistono due tipi principali di questa malattia: la

La vitiligine si manifesta in modo uguale nelle persone di tutti i colori e le razze della pelle. Circa la metà delle persone che hanno la vitiligine sono maschi e metà sono donne, non possiede pertanto predilezione di sesso o etnia. Il rischio di manifestare la vitiligine aumenta se una persona ha: Un parente di primo grado che ha la vitiligine.

La vitiligine insorge a qualsiasi età e senza preavviso La modella Winnie Harlow ha avuto successo sulle passerelle di tutto il mondo grazie alle sue macchie bianche asimmetriche. Nel suo libro «Diventare bianco», il noto anchor man Thomas Lee racconta cosa prova un uomo di colore a diventare rapidamente bianco.

La vitiligine è una malattia della pelle (non contagiosa) che colpisce i melanociti, cioè le cellule che si trovano nell’epidermide. (lo strato più esterno della pelle). Il compito dei melanociti è quello di produrre melanina, che è la sostanza (pigmento), che da colore alla nostra pelle e ci protegge dai raggi solari. La vitiligine può iniziare a qualsiasi età, ma nel 50% dei casi insorge tra i 10 e i 30 anni. Colpisce in egual misura uomini e donne. L’incidenza sulla popolazione mondiale è pari allo 0,5-2%. È una malattia imprevedibile; può restare silente per anni o avere progressioni repentine. Anche se può manifestarsi a qualsiasi età, nella metà dei casi la vitiligine insorge tra i 10 e i 30 anni. Il fattore più importante sembra essere la familiarità che si ravvisa in 3 pazienti su 10 con meccanismi poligenici oggetto di intensa ricerca in campo genetico. Il sole e i raggi ultravioletti invece non rivestono un ruolo scatenante La vitiligine può insorgere a tutte le età. Si è notato, comunque, che l’insorgenza diminuisce di probabilità dopo i 20 anni, mentre è particolarmente forte nella seconda decade di vita. Esistono anche casi di insorgenza nei bambini e negli anziani.